Jana H. – Pre-tumore cervicale

Salve, vorrei condividere con voi la mia storia e la mia esperienza con il Penoxal.
Sto lottando da 3 anni con un pre-tumore vaginale e un pre-tumore cervicale (stadio pre-canceroso 3). Mi è stato diagnosticato un virus HPV altamente positivo, che purtroppo ha un grande impatto sulla mia malattia. Ho subito un intervento chirurgico e sette escissioni. Purtroppo l’ultima escissione non è andata bene, dopo aver rimosso la lesione si è ripresentata dopo un mese, ho dovuto procedere a un piccolo prelievo, la cosiddetta biopsia, e purtroppo il risultato è stato nuovamente positivo. Durante questi 3 anni, è sempre tornato dopo l’escissione. È in un punto molto brutto e per molto tempo ho sofferto di dolori ad ogni movimento sbagliato, piegarmi o fare sesso era molto doloroso. Il deposito era molto attivo e a volte sanguinava. Ho provato tutti i tipi di creme, unguenti, framykoin, ma di solito la lesione migliorava un po’ per 3-7 giorni e poi tornava di nuovo allo stadio di bruciore e ferita.

Il medico ha detto che purtroppo avrei dovuto sottopormi ad altre escissioni o biopsie in futuro e che si tratta di una malattia cronica che tende a ripresentarsi. Ho un’immunità indebolita, quindi prendo diverse vitamine, ma niente mi aiuta. L’unica soluzione sarebbe una vulvectomia totale, ma anche questa procedura non è sicura al 100% e la lesione può comparire altrove. È il penultimo stadio prima del tumore. Ero spesso preoccupata e non riuscivo a mandar giù il boccone amaro che avrei dovuto soffrire per tutta la vita o, peggio ancora, ammalarmi di tumore. Ho una figlia e questo pensiero mi metteva in ansia. Ho pensato che ci doveva essere qualcosa che sopprimesse un po’ il virus HPV o lo cancellasse (rido delle mie stesse parole). Ho cercato su Internet e ho letto articoli sul Penoxal. Mi sono detta che non avevo nulla da perdere.

Ho ordinato una confezione, ho preso 2 capsule per una settimana e poi ho aumentato la dose a 3 capsule al giorno. Dopo 3 settimane di utilizzo, il deposito ha smesso di essere rosso, il dolore e il bruciore sono cessati e nulla mi fa male. Forse si è anche ridotto un po’. So che dovrò comunque sottopormi nuovamente all’asportazione della lesione, ma ora sto pensando che se finalmente non dovesse tornare, potrò vivere la mia vita familiare e non essere limitata in nulla. Sento che la fortuna mi ha finalmente sorriso e sono felice che questa cura esista.

Informazioni sull’articolo:

La storia descritta è vera ed è stata scritta dalla signora Jana. Volete condividere anche voi la vostra storia? Aiuterà gli altri nel loro processo decisionale e saremo lieti di ricompensarvi per questo. Condividete la vostra storia