Adela P. – linfoma di Hodgkin

Mi chiamo Adéla Přívozníková e sono rimasta incinta il 19 settembre 2018. Purtroppo, non ho potuto godere di una gravidanza normale come tutte le altre donne. Il 25 gennaio 2019 è comparso un nodulo sul collo che stava crescendo. I medici mi hanno spaventato parlando di toxoplasmosi, che sarebbe stata pericolosa per mia figlia non ancora nata. Ho dovuto sottopormi a molti esami, dal reparto di malattie infettive a quello di ematologia. L’ematologia mi disse che dovevano prelevare un campione dal collo, dove stavano comparendo altri noduli. Fortunatamente, questo campione è stato prelevato solo in anestesia parziale, quindi la mia piccola bambina non è stata danneggiata. Dopo 8 giorni dall’operazione, ho ricevuto una telefonata dal medico che mi invitava a fare una visita di controllo. 

Il 24 marzo il medico mi ha detto che avevo un linfoma di Hodgkin, che non potevano curare lì, e mi ha mandato in ospedale. L’8 aprile ho avuto la mia prima visita, durante la quale il medico e io abbiamo concordato che avremmo aspettato il più a lungo possibile per il trattamento, perché ero solo al sesto mese di gravidanza e la data prevista per il parto era il 29 giugno 2019. Purtroppo, i noduli sul collo continuavano a crescere e io stavo lentamente perdendo il controllo del braccio sinistro e facevo sempre più fatica a respirare. Il 29 maggio ho avuto un parto prematuro, ma la bambina è nata bene. Una settimana dopo ho iniziato la chemioterapia e mi sono sottoposta a 4 cicli di chemioterapia, una parte dei quali purtroppo l’ho trascorsa con febbre alta in ospedale, in terapia intensiva, dove hanno dovuto somministrarmi sangue e piastrine.

Dopo questo trattamento, ho iniziato a prendere il Penoxal, che ho scoperto su Internet e, viste le recensioni e gli effetti, mi è piaciuto molto. Ora sono alla terza confezione e posso dire che mi sento molto bene in termini di condizione fisica e mentale e anche il medico mi ha detto che la mia immunità sta migliorando più velocemente del normale. Un’altra cosa che mi ha sorpreso è che da quando prendo il Penoxal non mi sono ammalata neanche una volta e la mia stanchezza sta diminuendo. I miei valori ematici sono tornati alla normalità e così la mia vita. Non posso che consigliare questo prodotto.

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La storia descritta è vera ed è stata scritta dalla signora Adela. Volete condividere anche voi la vostra storia? Aiuterà gli altri nel loro processo decisionale e saremo lieti di ricompensarvi per questo. Condividete la vostra storia