Generalità sui tumori (come si sviluppano e i fattori di rischio per i tumori)

Il tumore è una diagnosi che spaventa tutti, senza eccezioni. Attualmente è una delle malattie più discusse e sempre più diffuse che, secondo le statistiche, colpisce una persona su tre. La maggior parte delle persone pensa che il tumore porti sempre alla morte. Tuttavia, il successo del trattamento dei tumori dipende da un inizio precoce dello stesso. Negli ultimi decenni sono stati compiuti grandi progressi non solo nei metodi diagnostici che consentono di individuare lo stadio iniziale e quindi di aumentare le possibilità di sopravvivenza, ma anche nei trattamenti che riducono al minimo gli effetti collaterali.

Che cos’è il tumore

Il tumore è causato dalla crescita improvvisa e dalla rapida divisione delle cellule dell’organismo, che presentano un DNA danneggiato a causa di numerosi fattori e si comportano in modo diverso dalle cellule non tumorali.  In circostanze normali, con un sistema immunitario sufficientemente forte, l’organismo è in grado di riconoscere e riparare questi cambiamenti o di assicurare la morte della cellula danneggiata. Le cellule alterate possono essere innocue e causare, ad esempio, cisti, polipi, infiammazioni, crescita eccessiva o falsi tumori (benigni). Tuttavia, possono anche essere molto pericolose e portare a gravi problemi di salute sotto forma di tumori cattivi (maligni) e delle loro successive scissioni – le metastasi, che sono causate dalla diffusione delle cellule tumorali attraverso il flusso sanguigno.

I tumori possono insorgere in tutti i tessuti dell’organismo, ma il più delle volte si verificano in luoghi in cui le cellule si moltiplicano naturalmente in modo rapido: nelle vie respiratorie, nell’apparato digerente e nei luoghi in cui i tessuti sono stimolati dagli ormoni (seno, ovaie, prostata, pancreas).

Come nasce il tumore 

Il tumore non si manifesta da un giorno all’altro. La causa è l’accumulo di una serie di fattori che indeboliscono il sistema di difesa dell’organismo fino a quando un giorno smette di funzionare correttamente. La diagnosi di tumore viene spesso confermata in ritardo, solo quando si avverte un nodulo, si avverte un dolore improvviso o un’emorragia anomala. Tuttavia, se ci si sottopone a controlli medici preventivi e si notano cambiamenti nel proprio corpo, c’è un’alta probabilità di individuare il tumore in una fase precoce, quando le possibilità di cura sono molto alte.

Ogni giorno, circa 29 miliardi di cellule vengono sostituite nel corpo umano. I difetti che inevitabilmente si verificano come risultato della moltitudine di questi cambiamenti sono influenzati da molti fattori, dagli effetti dell’ereditarietà o dall’influenza negativa dei radicali liberi alle carenze del sistema immunitario causate da uno stile di vita non sano. Secondo gli esperti, le cellule tumorali sono presenti in ogni corpo, persino il corpo stesso crea cellule tumorali ogni giorno a causa degli effetti negativi dei radicali liberi. La loro distruzione è compito del sistema immunitario. Se è abbastanza forte, può distruggere le cellule indesiderate, combattere l’assalto delle tossine che la colpiscono ogni giorno e non dare alcuna possibilità al tumore. Se compare un tumore, significa che l’organismo è in qualche modo indebolito e il sistema immunitario non ha la forza di difendersi. Le carenze nel funzionamento del sistema immunitario sono fondamentali nei casi di tumore.

Fattori di rischio del tumore

La maggior parte dei tumori ha una base genetica. Tuttavia, la predisposizione a un particolare tipo di tumore può non essere manifesta, ma è di solito il risultato di una combinazione di diversi fattori, il più importante dei quali è senza dubbio un sistema immunitario indebolito. Anche le influenze negative della dieta, l’obesità, il fumo e l’uso di alcolici sono rischi importanti, e meno spesso il tumore è causato da infezioni virali. Come è stato osservato, il tumore è spesso legato all’età, che spiega la sua insorgenza con l’usura delle cellule. Il rischio di tumori aumenta proporzionalmente all’età, con nuovi casi che si verificano più spesso nelle persone intorno ai 60 anni, ma questo limite di età si sta riducendo a causa di un numero crescente di influenze negative.