Milena V. – tumore ovarico

Gentili Signori, faccio seguito alla lettera che vi ho inviato. Poiché la mia malattia ha iniziato a essere affrontata piuttosto tardi, ho dovuto sottopormi a molti esami e all’ultimo mi è stato diagnosticato un tumore alle ovaie.  Il trattamento è iniziato solo l’anno scorso. Ho fatto tre chemioterapie da ottobre a dicembre 2020 con la speranza che il tumore si riducesse, ma dopo la prima chemio hanno dovuto fare una stomia perché “bruciava l’intestino”, come avevo già descritto, poi sono seguite altre due laparoscopie e un’operazione maggiore in cui si pensava di poter rimuovere il tumore, ma non è stato possibile. Ne ha fatto seguito un altro ciclo di chemioterapia. Dopo 4 chemioterapie, vado a fare una TAC per vedere come ha funzionato il tutto. Ho modificato la mia dieta e mangio molta frutta, verdura (cotta) e mi piacciono soprattutto le zuppe e i minestroni fatti in casa. Assumo anche un bicchiere di succo di barbabietola, di olivello spinoso e di vitamina C e D tutti i giorni e soprattutto acqua, tisane fatte con le erbe da me raccolte, un uovo al giorno.

Non mi sento più stanca e ho ricominciato lentamente a lavorare in giardino, cosa che mi fa molto piacere. Ogni anno pianto molti peperoni e pomodori e pensavo che non lo avrei potuto più fare, ma finora vado ancora avanti. Mi piace cucinare ogni giorno. Non sono mai stata una grande appassionata di sport. Mi piace anche fare lavori di artigianato, che ora ho ripreso. Ora, nel periodo che precede la Pasqua, sto anche decorando le uova. Sono felice di divertirmi di nuovo, perché dopo l’operazione non avevo voglia di fare nulla. Credo che sia anche merito del vostro integratore alimentare, perché dormo anche meglio e non mi stresso, convivo con la malattia, solo che ora è tutto un po’ più complicato a causa dei viaggi dal medico. Mio marito deve accompagnarmi in ospedale per la chemioterapia e io ho una mobilità limitata a causa della stomia. Principalmente devo seguire il fatto che se voglio andare da qualche parte devo far svuotare la stomia, ma si spera che tutto ciò si vada sistemando e anche se con delle restrizioni, sarò in grado di viaggiare quando il tempo cambierà, cosa che ci ha colto di sorpresa. Vorrei fare un giro da sola nei boschi o rivedere mia figlia.

Vi invio una foto prima e dopo la malattia.

Informazioni sull’articolo:

La storia descritta è vera ed è stata scritta dalla signora Milena. Volete condividere anche voi la vostra storia? Aiuterà gli altri nel loro processo decisionale e saremo lieti di ricompensarvi per questo. Condividete la vostra storia